28/03/2024
Superbonus 110%, quali lavori possono essere effettuati

Superbonus 110%, quali lavori possono essere effettuati

Il cosiddetto Superbonus 110% è senz’altro una delle misure principali per quanto riguarda la realizzazione di lavori edili di una certa importanza. Entrando nei particolari, è possibile effettuare due tipologie di interventi grazie a questa agevolazione fiscale. Naturalmente, ogni aspetto deve essere curato nei minimi dettagli per trarre il massimo vantaggio da una chance di questo tipo.

Ed ecco che affidarsi a una valida impresa edile a Milano, disponibile al link https://veloxsrl.com/, può rivelarsi determinante per raggiungere i migliori standard qualitativi in senso assoluto. Scopriamo insieme i due tipi di lavori da effettuare con il Bonus 110, con le rispettive caratteristiche e i punti di forza da tenere in seria considerazione.

Le due tipologie di interventi grazie all’Ecobonus 110%

Come già accennato in precedenza, il Superbonus 110% può essere applicato su due tipi di interventi, definiti trainanti e trainati. Entrambe le categorie racchiudono al loro interno una vasta gamma di opportunità da monitorare, in modo da accedere a buoni vantaggi economici. Vediamo cosa sono e come funzionano.

Gli interventi trainanti

Partiamo dagli interventi trainanti per l’Ecobonus 110%. Si tratta di una misura che permette a ogni potenziale utente di effettuare due operazioni specifiche, ossia la coibentazione di un tetto e l’installazione di un cappotto termico aggiuntivo. Entrambe le opportunità sono improntate a un notevole risparmio d’energia, unito a una riduzione sostanziale dell’impatto ambientale.

Al tempo stesso, il Bonus 110% può risultare essenziale per potenziare un impianto di climatizzazione valido per il periodo invernale. Nel caso specifico, l’obiettivo deve essere quello di realizzare un nuovo sistema basato sulla realizzazione di pompe di calore, o comunque dalle performance superiori rispetto a quello precedente.

Il requisito fondamentale per l’Ecobonus al 110% è quello di migliorare l’efficienza energetica di due scaglioni, con la chance di ottenere una detrazione fiscale davvero molto importante. In alternativa, si può prendere parte a un ottimo sconto sulla fattura energetica, magari tramite l’esecuzione della cessione del credito.

Gli interventi trainati

Un po’ diverso è il discorso relativo agli interventi trainati, che dipendono in maniera diretta da quella trainanti. Stiamo parlando di operazioni che possono essere aggiunte rispetto a quelle menzionate in precedenza, con la chance di inserire a loro volta all’interno delle misure previste dall’Ecobonus 110%. Si può quindi ben intendere quanto possano rivelarsi importanti per migliorare l’efficienza energetica, con un insieme di accorgimenti curati al meglio.

La categoria in questione è senz’altro più ampia rispetto a quella degli interventi trainanti. Per esempio, è possibile installare caldaie a biomassa o a condensazione, a patto che appartengano alla classe energetica A. Anche la realizzazione di un impianto fotovoltaico viene inserito tra le ipotesi plausibili, dato che si avvale di fonti d’energia rinnovabili. Un discorso analogo riguarda l’aggiunta di colonnine riservate alla ricarica di vetture e moto elettriche.

Al tempo stesso, gli interventi mirati alla rimozione delle barriere architettoniche sono validi per il Superbonus, così come le schermature solari e il potenziamento degli infissi. Infine, è possibile riqualificare una struttura ad ampio raggio, seguendo però un insieme di regole prestabilite per soddisfare determinati requisiti.

Ecobonus 110%, una misura essenziale per interventi sostenibili

Chiunque abbia intenzione di rinnovare un edificio di proprietà e garantirgli la massima sostenibilità può quindi prendere parte all’Ecobonus 110%. Non resta altro da fare che valutare la fattibilità dei singoli interventi e selezionare quelli più adatti al proprio contesto. Con pochi e semplici passaggi, ogni esigenza viene soddisfatta in maniera ottimale.